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Quel che resta del red carpet

E così, sembra che le cose siano andate bene a Toronto per “Mondine – Di madre in figlia”, il film sulle mondine di Novi
nato da una mia idea e realizzato dalla coppia Ferrario (produttore)-Zambelli (regista). Ovviamente fa piacere il risalto dato al nostro piccolo film dai media, da La Stampa (“fierezza e gioia di vivere”) a Repubblica (“standing ovation”), al Corriere Canadese (“plauso unanime e incondizionato di critica e pubblico”). Ma quello che mi rimane è la fortissima emozione che la visione del film ha suscitato in molti italo-canadesi (ma anche canadesi e basta) presenti in sala, come Maurizio, che ha rintracciato Contrordine Compagni per lasciarmi questo commento, o come la dolcissima signora Giselle che è scoppiata in lacrime alla fine della proiezione e ha voluto scrivere una lunga lettera di ringraziamento per tutti noi, poi affidata ad Andrea:

Il vostro film mi ha fatto capire che mia mamma non era da sola nella sua esperienza di allontananza dalla sua famiglia dopo che ha dovuto lasciare il lago per lavorare. Con lei c’eravate anche voi…e questo mi fa sentire meno sola.

Delle volte questo mestiere è davvero grandioso. 🙂

What remains after the red carpet

So, it seems that “Mondine – From mother to daughter”, the film on mondine di Novi I originally proposed to the team Ferrario (producer) – Zambelli (director), has gone down well in Toronto. Of course I am pleased with the attention of the media, from La Stampa (“pride and joy of living”), to Repubblica (“standing ovation”), to Corriere Canadese (“unanimous and unconditional applause of both critics and audience”). But what really will stay with me is the overwhelming emotion of many Canadians and Italian Canadians present, like Maurizio, who tracked on this blog to leave me this comment, or the sweet lady Giselle who burst into tears at the end of the film and wanted to write a long letter of thanks to us all:

Your film made me understand that my mother was not alone when se had to leave her family and the Como lake to emigrate, to work. You were there with her.. and this makes me feel less lonely.

Sometimes this job is really, really great 🙂